
lo zio di latte Adriano Calisti
Una caratteristica di tanti di quelli che diventano grandi è quella di ripetersi, di raccontare spesso le stesse storie e non manca una inevitabile abilità di miticizzare gli eventi: io non sono da meno.
La storia dello “zio” Adriano Calisti l’ho già raccontata, diciamo che la ridico per quelli che non la conoscono. I miei nonni abitavano in via San Puccio mentre i Calisti dietro l’angolo, in via Santa Caterina ed erano amici. Mia nonna Santina, una gran bella donna dai capelli rossi, era ben dotata. Quando nacque mia madre, aprile 1915, aveva tanto latte ed invitò a pranzo e a cena il piccolo Adriano, gli fece da balia.
Adriano era il fratello di latte de la mi’ mamma, di conseguenza il mio “zio di latte”. Semplice eh? Quando lo incontravo lo chiamavo zio e lui mi sorrideva, soddisfatto.
La rosticceria di Adriano era una delle tappe obbligate delle mie visite a Sansepolcro. C’era un giorno speciale, mi pare fosse il mercoledì, in cui andavo a trovarlo per pranzo: centopelli per primo e trippa per secondo.
Il listino prezzi sulla destra è interessante, invito i lettori a commentare, peccato che non si veda tutto. Cliccate sulla foto per ingrandirla, i prezzi sono ben leggibili.
Un’amica, Liana, mi ha detto che oggi un pollo di allevamento costa 8/9 euro, mentre un ruspante 16/18. Penso che quelli al girarrosto dello zio, prezzo Lire 10.000, fossero ruspanti, ricordo che erano buonissimi.
Per fare un paragone bisogna ricordare: ma quanto era lo stipendio d’un operaio, d’un insegnante nel 1988? Quale era il potere d’acquisto?
Adriano non aveva girato pagina nel calendario che ancora mostra quella d’aprile. Ricordo che pochi giorni prima mi trovavo in un’altra città per la festa del Primo Maggio.
Marblehead, 24 settembre 2016
Il mio blog di memorie Borghesi “M’Arcordo…” www.biturgus.com/
Ho pubblicato il libro “M’Arcordo…” che può essere acquistato nelle librerie di Sansepolcro.
Questo è un breve filmato dell’inizio della presentazione del libro avvenuto nella sala consiliare (quella che io chiamo “sala del biliardo”) del Comune di Sansepolcro, 25 aprile 2015.
Presentazione del libro