093 1961, Firenze, Stazione di Santa Maria Novella.

Insegna dei bagni pubblici alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze

Ufficialmente arrivai a Firenze, all’università, nell’ottobre del 1961, non venivo da lontano, solo da Sansepolcro via Arezzo, ma allora mi pareva un gran viaggio. Fuori della stazione di Santa Maria Novella c’erano ancora allineati i fiacres neri che facevano la concorrenza ai tassinari. Sparirono dopo poco, ma rimasero le carrozze per i turisti.

Anche se già conoscevo bene Firenze, le freguenti visite col babbo, sapevo che quel giorno sarebbe stato differente, era davvero l’inizio d’un nuovo capitolo della mia vita. M’ero iscritto alla facoltà di Farmacia; i miei esperimenti in laboratorio, anche se mi piacevano, non durarono molto, dopo due anni passai al Cesare Alfieri.

I tutti quegli anni che seguirono passai per quella stazione forse un milione di volte e forse lessi quest’insegna un altrettanto numero di volte. Mi è stato di conforto quando poche settimane fa ripassandoci l’ho letta ancora una volta. Era stata salvata duranti i lavori di restauro e fa parte della libreria Feltrinelli, anche se non le possiamo attribuire il valore artistico delle tempere di Rosai.

E pensare che in tutti quegli anni non sono mai sceso giù per quelle scale per scoprire cosa fossero i bagni turchi.

Forse proprio per salvaguardare il mistero non sono sceso neanche questa volta.

Fausto Braganti 

Marblehead, 12 maggio 2016

 Il mio blog di memorie M’Arcordo… www.biturgus.com/

Ho pubblicato il libro “M’Arcordo…” che può essere acquistato nelle librerie di Sansepolcro. Questo è un breve filmato dell’inizio della presentazione del libro avvenuto nella sala consiliare (quella che io chiamo “sala del biliardo”) del Comune di Sansepolcro, 25 aprile 2015.

https://www.youtube.com/channel/UCIv_Swz8a2By9GgwY0QKqLw/videos

E questo è il sito dedicato al http://il-dottore-fotografo-alla-grande-guerra.com/