
029 1968-01-28 una fumata al Baglioni.
January 13, 2016Una volta si fumava sempre e dappertutto, si fumava persino la pipa nei saloni del Grand Hotel Baglioni a Firenze ed eravamo in tanti a farlo, roba da maschera antigas.
Quando andavo all’università l’imponente ed elegante facciata del Baglioni mi salutava ogni volta che arrivavo a Firenze. All’inizio degli anni sessanta alla stazione c’erano ancora i fiacre neri che cercavano invano di far concorrenza ai taxi.
Da povero studente traversare la porta d’un hotel elegante come quello sembrava una meta irraggiungibile.
Ma poi venne un giorno… ma andiamo per ordine.
Io fumavo la pipa, e diciamo che la fumo ancora, con moderazione.
Sandro Corsellini era titolare dell’omonimo negozio di pipe in via Panzani, a circa 50 metri dall’hotel traversando la strada. Sandro era anche attivo, per ovvie ragioni, nel Club della Pipa da poco nato che organizzava gare fra fumatori a livello regionale in tutt’Italia. Gino Cervi ne era il presidente. Le regole erano semplici, ogni fumatore riceveva una bustina con tre grammi di tabacco (la quantità di tre sigarette) e due fiammiferi. Avevamo due minuti per accendere la pipa, e via. Una gara che andava contro tutte le regole, di solito vince sempre che ci impiega meno tempo, in questa il vincitore era quello che riusciva a tenere la pipa accesa più a lungo.
Quella domenica pomeriggio della fine di gennaio del 1968 varcai il gran portone del Grand Hotel Baglioni per la prima volta, mi sentivo importante. Infatti quel giorno ci fu la seconda, o forse era la terza, edizione del campionato toscano di pipa che si sarebbe svolto in uno dei saloni dell’hotel, con stampa e fotografi presenti. In quell’occasione difendevo il titolo, avevo vinto la gara precedente con una fumata di 91 minuti, vinsi anche in questa occasione con un tempo di 93 minuti. Ero ufficialmente il campione della Toscana con tanto di fotografia nel La Nazione. Una sera camminando per via dei Servi un signore mi fermò e mi disse: “Ma lei è il gran pipaiolo!” ma non mi chiese l’autografo.
Due giorni dopo quella domenica ci fu la prima dimostrazione studentesca, con scontri in Piazza San Marco, era iniziato il ’68.
Sono arrivato al Grand Hotel Baglioni come ospite per la prima volta nel 1976 e le mie visite si son ripetute regolarmente fino al 1994. Ho solo bei ricordi d’una squisita e professionale ospitalità. Diciamo che di questi tempi viaggio molto di meno.
Conto di venire a Firenze per il 4 novembre, per le commemorazioni dei 50 anni dell’alluvione.
P.S. Nel febbraio del 2003 Pascale ed io andammo a Firenze per alcuni giorni. Una mattina mentre si camminava dalle parte di Santa Croce, mi fermai davanti ad un piccolo negozio con delle pipe in vetrina. E indovinate chi vidi dietro il banco? Sandro Corsellini! Questo appena mi vide, dopo avermi chiamato per nome, mi venne incontro abbracciandomi. Pascale sapeva ben poco di quel mio lontano passato di Gran Pipaiolo e rimase sorpresa dalla inaspettata e calorosissima accoglienza da parte di questo sconosciuto. Ricordammo il passato e lui tirò giù da uno scaffale un volumone con la raccolta rilegata della rivista del Club della Pipa degli anni sessanta e mostrò varie foto di quando avevo vinto. E come spesso dice Pascale: “Non smetti mai di sorprendermi”.
P.P.S. Nel novembre del 2006 durante un’altra visita a Firenze, Bernardo Monti organizzò per
me una cena fumogena in un ristorante sopra Fiesole ben fornito d’una stanza climatizzata e con aspirazione rapida del fumo. Fu un’occasione per rivedere ancora Sandro Corsellini, appena intravedibile alla mia sinistra e per conoscere una comunità di fumatori che mi accolse con calorosa e fumosa amicizia. Dopo quella serata ero così affumicato che credo non fumai per un mese.
Marblehead, 13 gennaio 2016
Fausto Braganti
ftbraganti@verizon.net
Il mio blog di memorie M’Arcordo… www.biturgus.com/
Ho recentemente pubblicato il libro “M’Arcordo…” che può essere acquistato nelle librerie di Sansepolcro. Questo è un breve filmato dell’inizio della presentazione del libro avvenuto nella sala consiliare (quella che io chiamo “sala del biliardo”) del Comune di Sansepolcro, 25 aprile 2015. https://www.youtube.com/channel/UCIv_Swz8a2By9GgwY0QKqLw/videos
E questo è il sito dedicato al http://il-dottore-fotografo-alla-grande-guerra.com/
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