
084 Uguccione, la vasca ed il bagno schiuma
December 29, 2015Ma poi dopo tante chiacchiere chi fu quello che fece mettere quella vasca fuori Porta Fiorentina a Sansepolcro? Uguccione della Faggiola, hanno affermato per secoli alcuni autorevoli storici, ma poi, in seguito al ritrovamento di filze di quel periodo in un monastero benedettino in Baviera, lo stesso che conservava i Carmina Burana, si è scoperto che non fu lui, ma piuttosto lei, la moglie. Uguccione si lavava di rado o meglio mai. La giovane sposa era stanca di ritrovarsi nel letto un caprone fetido ed amoroso che ritornava dalla guerra, decise di far metter fuori della porta la vasca con un cartello che gli ordinava di lavarsi bene prima di entrare in paese, lui doveva dare l’esempio. E se non si fosse lavato a dormire coi cavalli.
Uguccione aveva incontrato Dante e fu proprio lui che gli aveva dato del sapone speciale che un crociato aveva riportato da Gerusalemme, faceva tante bollicine ed era anche profumato. E fu così che proprio in quella vasca fu inventato il bagno schiuma e considerando come fu accolto dalla moglie lui si mise a fare il bagno tutti i giorni. Purtroppo ancora non siamo riusciti a trovare una foto di quel memorabile evento. Abbiamo solo la miniatura della tinozza di Casteldelci.
Gli scouts dei catalaghi dell’intimo sono sempre alla ricerca di nuovi posti per presentare le ultime collezione, e questa volta hanno scelto la storica vasca di Sansepolcro, a parte Uguccione sapevano che sia Anita, Marcello e Sofia davano lustro alla loro scelta.
Il tutto è stato tenuto ben nascosto, solo tre fotografi di Sansepolcro sono stati interpellati ed invitati, infatti solo l’insuperabile trio SOS (Silvio, Olinto e Silvano) era presente. Avevano ricevuto calmanti per abbassare la pressione del sangue e rallentare il battito del cuore.
Dopo la pubblicazione del prossimo catalogo vediamo se mantengono la parola e ci fanno vedere le loro foto.
Son certo che ragazze del Borgo (Sansepolcro), quando la vasca restaurata tornerà al suo posto, non si faranno sfuggire l’occasione di mostrare le proprie grazie. Direi che hanno il dovere morale di mantenere la tradizione.
PS: ci sono storici invece che affermano che la vasca già esisteva, era etrusca, la novità fu che la moglie d’Uguccione ci fece mettere l’acqua calda, ma questa è tutta un’altra storia.
Direi che sia impensabile non comprare un calendario, non solo dobbiamo salvare la vasca ma anche la storia.
Marblehead, 28 dicembre 2015
Il mio blog di memorie M’Arcordo… www.biturgus.com/
Ho recentemente pubblicato il libro “M’Arcordo…” che può essere acquistato nelle librerie di Sansepolcro. Questo è un breve filmato dell’inizio della presentazione del libro avvenuto nella sala consiliare (quella che io chiamo “sala del biliardo”) del Comune di Sansepolcro, 25 aprile 2015.
https://www.youtube.com/channel/UCIv_Swz8a2By9GgwY0QKqLw/videos
E questo è il sito dedicato al http://il-dottore-fotografo-alla-grande-guerra.com/
Bellissima questa storia, Fausto, chissa’ che non ci scappi anche una collana di favole da presentare per l’ inaugurazione dei lavori della fontana!
indovina? Pascale ha suggerito qualcosa di simile, di continuare. Ma in realta’ cosa si sa della vasca?
Della vasca ho raccolto le confidenze che i passanti hanno fatto alla Carla Giorni che vendeva i calendari ai vari mercatini e la sommatoria di queste memorie ci porta a partire dai primi ottocento, quando la vasca era in realta’ al Piazzone, poi fu portata nella risega delle mura dove attualmente e’ l’autostazione, eppoi alla fine dell’ottocento fu portata nella posizione che si vede in cartolina e dove si intende riportarla, a meta’ degli anni 50 la fontana ha seguito il trasferimento del mercato del bestiame alla porta del ponte.
ricordo bene i tre passaggi. ma di che materiale e’ la vasca?