030 1990-05-09 Mosca, la foto ricordo.
May 9, 2012
foto ricordo a Mosca, Cremlino
Oggi é il 9 maggio, Den Pobedi ovvero il Giorno della Vittoria, ed era una delle feste piú importanti nell’Unione Sovietica. Nel 1990 per caso mi son trovato a Mosca proprio in quel giorno celebretivo della fine della guerra e della vittoria sulla Germania nazista, il penultimo della vecchia gestione, come l’ha definita un amico.
L’evento centrale era una gran parata militare per mostrare al mondo la supremazia russa con l’afflusso in città di tanti reduci coperti di medaglie che venivano da tutte le parti dell’Unione Sovietica. Un po’ come un buon mussulmano che deve andare almeno una volta alla Mecca un combattente della grande guerra patriottica doveva andare a Mosca quel giorno.
Anche questi son venuti e chissa da dove; non sembrano vecchi abbastanza per esser reduci, otto donne e sette uomini, forse l’ottavo é quello che sta scattando la foto in una delle piazze del Cremlino. La stessa poi sarebbe stata di certo incorniciata ed appesa in salotto come ricordo di questa gita memorabile, un po’ come certe immagini di quelli che vanno in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo.
Il reduce sulla destra ha il petto coperto di medaglie e forse aspetta solo di incontrare qualcuno a cui raccontare le sue azioni eroiche, ed il tutto rattristito dal ricordo di chi mai ritornò a celebrare il giorno della vittoria.
A Photo a Day 
E’ un pò come l’anniversario della rivoluzione del 1917, durante il quale vengono schierate file infinite di carrarmati anche di epoche diverse ed alcuni anche obsoleti, con militari in alta uniforme ed armati fino ai denti. Tutto questo sullo sfondo del Cremlino che dal punto di vista scenografico è un gran belvedere. Io ci sono stata nell’ottobre del 1977.
Giuliana, grazie per il tuo commento, penso che fra il ’77 (il tuo viaggio)ed il ’90 (il mio)ci sia stata una gran differenza, tu sei andata davvero nell’Unione Sovietica. quando ci sono stato io si poteva vedere che le cose stavano cambiando e rapidamente. il muro di Berlino era gia’ stato abbattuto. si sentiva nell’aria prossimi mutamenti. in ogno modo fu un’incrdibile esperienza. penso di usare altre foto in futuro e cosi dirne di piu’