024 1967-11 Firenze, lo studente sul tetto.

lo studente sul tetto

Comparve all’improvviso sul tetto, accanto al lucernario, della casa di fronte al nostro appartamento in Via dei Servi 36 a Firenze. Noi avevamo solo due finestre che davano sulla strada ed erano quelle della stanza di Loreto.

Sembrava fosse uno studente, almeno aveva dei libri e spesso scriveva qualcosa in un quaderno. Nessuno di noi l’aveva mai visto. Aveva anche un telefono, di certo dal filo lunghissimo, in quei tempi in cui si poteva anche vivere senza il cellulare.

Forse qualcuno di noi cercò di cominciare una conversazione ma le risposte monosillabiche velevan dire “son salito sul tetto per star tranquillo e voi mi venite a  rompetere le scatole”.

Poi un giorno non si vide piú, forse solo perché alla fine erano arrivati il freddo e la pioggia. Non ricomparve la primavera successiva col bel tempo, forse anche perché eravamo nel ’68 e furono in molti quelli che misero lo studio da parte.

Si, quelli erano i tempi in cui dormivo in cucina dalla finestra sul cortile, come a suo tempo ho raccontato nel mio blog.