
016 2010-08-01 La Souterraine (Francia), il pellegrino di Santiago de Compostela
August 18, 2010
Quando ho incontrato Laurent, davanti alla chiesa di Notre Dame de La Soutteraine (cittá d’origine romana) nel centro della Francia, un po’a nord di Limoges, partito da Vézelay in Bourgogne, era giá in cammino da dieci giorni. Mi ha detto che sperava d’arrivare a Santiago di Compostela per la fine d’agosto, con una media 20-25 km al giorno e con un ginocchio che gli faceva male.
Per la prima volta ho incontrato un vero pellegrino, uno di quelli che va a piedi, ed era anche simpatico e con orgoglio sfoggiava la conchiglia di San Giacomo. Aveva un po’ aggiornato la tradizione medioevale: infatti aveva una dettagliatissima carta geografica per tutto l’itinerario appesa al collo ed un tubicino, che gli calava dalla spalla destra, era collegato ad una gran borraccia che portava sopra lo zaino. Mi ha anche detto che dorme nei rifugi offerti dalle chiese o dai monasteri, ma una o due volte alla settimana va in un vero albergo, fa la doccia e mangia e beve per bene. Mi son dimenticato di domandargli come sarebbe ritornato a casa.
Nella chiesa ho notato altri quattro pellegrini.
Santiago di Compostela, nel nordovest della Spagna, è stata una meta di grande attrazione per i fedeli sin dal medioevo e continua ad esserlo, ed io credevo fosse solo cosa d’un passato lontano, molto lontano. Loro certo rifacevano il percorso all’indietro.
La Francia é piena di chiese, monasteri e conventi decorati con la conchiglia di San Giacomo e con queste viena l’offerta d’un pasto e d’un rifugio ai pellegrini. Mi sembra d’averne notata una su un portale della Collegiata d’Umbertide. Tre giorni fa a Salau, villaggio sperduto nei Pirenei centrali dove la strada finisce e si puó raggiungere la Spagna solo con un sontiero a piedi, ho visitato una chiesina romanica dove i Cavalieri Ospedalieri (quelli di San Giovanni o Malta) avevano un rifugio per rifocillare e curare i pellegrini prima che affrontassero l’impervio passo.
E pensare che io credevo che un pellegrinaggio fosse andare da Sansepolcro ad Assisi con la corriera del Baschetti.
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