016 2010-10-06 Parigi, Bois de Boulogne

 

Parigi, Bois de Boulogne

Nell’agosto del 1968 Massimo ed io siamo arrivati a Parigi, venendo dall’Olanda, la sera tardi, era buio. Eravamo anche in ritardo per la rivoluzione di maggio.

Si viaggiava con la mia FIAT850 rossa, ed avevamo anche la tenda. Il campeggio del Bois de Boulogne era tutto pieno. Considerando che era caldo ed il cielo era sereno abbiam deciso di dormire per terra. Abbiamo girato per i viali nella notte e quando con i fari ho scoperto un bel prato, che ci sembrava un po’ nascosto, sono uscito fuori strada. Senza gran preparativi, una sola coperta stesa sull’erba, ci siam messi a dormire.

 

La fregatura è che d’estate il sole sorge presto ed i suoi raggi ci hanno svegliato ed cosi abbiamo scoperto che le ruote davanti della macchina erano a meno d’un metro dal bordo d’un laghetto. Nella notte non l’avevo visto. Le ninfee che ne coprivano la superfice m’eran parse l’erba del prato.

Ho fatto questa foto la settimana scorsa, con la luce del tramonto sembra quasi fossi andato in Giappone.

Mi domando se questo fosse lo stesso lago, da un lato ho notato delle ninfee.