
010 1981-09 Sansepolcro, Doriano Alessandrini
June 24, 2010Doriano Alessandrini era dei pochi che sapeva parlare ‘n Borghese e non faceva nessuno sforzo. Per questa ragione lo chiameremo col su’ vero nome: Doriêno.
Era il figlio di Duilio Alessandrini il fornaio e della Maria Secca. Dato che c’erano molte Marie in giro, per meglio identificarle c’erano gli aggettivi aggiunti che precisavano chi fossero, con per esempio c’era la Maria Cocciaia, la Macellaia e cosi via, anche con soprannomi che non voglio usare per non offendere la memoria di nessuna.
I Taba, la famiglia di mia madre, erano molto amici con gli Alessandrini ed ho passato tante sere a veglia a casa loro. Mi ricordo quando Doriêno si sposò con la Leda.
Lui era più giovane de la mi’mamma e lei da ragazzina lo usava per poter uscir di casa.
“Doriano piangi! Di che vuoi andare al cinema con me.” E lui si metteva a fare una gran bizza e non si calmava fin quando lo accontentavano, ed andavano al cinema. La mamma era contenta: per caso avrebbe incontrato il suo Beppe che per caso era al cinema.
Doriêno era bravo, manteneva il segreto e non diceva nulla di questi incontri casuali della mamma e se se baciavano al buio.
Ogni volta che son tornato al Borgo la mia prima fermata d’obbligo era alla bottega di Paolo Massi, e poi l’invitante aroma della tostatura del caffé che risaliva su per la strada era inresistibile. La prossima visita era alla Torrefazione, e degustavo un ottimo caffé.
Doriêno mi parlava come se io non fossi mai andato via, come se mi avesse visto il giorno prima, e questo mi faceva piacere.
Ogni mattina Doriêno analizzava, in questo caso con Aldo Dindelli, la situazione politica locale e mondiale, spesso incazzandosi con tutti ma sempre offrendo soluzioni globali a tutti i problemi. Questi due compagnoni forse già programmavano la messa in scena di “Elena di Troia”, epica rappresentazione che fece tanto ridere i Borghesi che ne sentii l’eco fino ‘n’America. Immaginate Doriano che impersonava Omero ed Aldo faceva Elena, che coppia ragazzi!
©Fausto Braganti l’immagine non può essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’autore.
Ora quando arrivo al Borgo e non trovo ne’ Paolo, ne’ Doriêno e neanche la Torrefazione.
Il Borgo si allontana, il Borgo non é fatto di case, di strade, di piazze o di chiese, il Borgo é fatto di persone.
Fausto Braganti
ftbraganti@verizon.net
Il mio blog di memorie M’Arcordo… www.biturgus.com/
Ho recentemente pubblicato il libro “M’Arcordo…” che può essere acquistato nelle librerie di Sansepolcro. Questo è un breve filmato dell’inizio della presentazione del libro avvenuto nella sala consiliare (quella che io chiamo “sala del biliardo”) del Comune di Sansepolcro, 25 aprile
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