003 L’uomo con l’aquilone, Hamstead Heath

1979-03 Londra, l'uomo con l'aquilone, Hamstead Heath

Una solitaria domenica pomeriggio a Londra, nell’autunno del ’68, camminando dalle parti di Kensington Garden,  scoprii che c’erano degli inglesi, generalmente uomini anziani, che consideravano il far volare gli aquiloni un’attivitá molto seria. Lo capii quando vidi la cura con cui l’avevano costruiti e l’abilitá con cui riuscivano a farli volare.

Poi venne il periodo in cui cominciai a leggere George Orwell. Non solo divenne il mio scrittore preferito, ma lo consideravo lo spirito ispiratore dei miei pensieri politici.

Questa mia passione, che certe volte somigliava a quella che certi adolescente dimostrono verso il loro cantante preferito, mi portò in giro per tutta Londra. Volevo vedere tutti i luoghi dove aveva abitato ed anche dove aveva lavorato. Avevo trovato un libro con tutte queste informazioni.

Così andai in pellegrinaggio ad Hamstead, dove aveva lavorato in una libreria, e dove aveva anche vissuto in una casa vicinissima al parco. Fu così che per la prima volta mi trovai in cima ad Hamstead Heath, uno dei piú bei parchi di Londra. La collina piú alta, con una ampia veduta della cittá, sembrava il posto ideale per lanciare gli aquiloni.

Poco piú di dieci anni piú tardi, di passaggio per Londra ed ospite d’un amico che abitava proprio da quelle parti, sono ritornato nel parco ed ho visto che gli uomini con gli aquiloni erano ancora lá, a far volare i loro sogni.

Mi domando se ci sono ancora. Come etá sono diventato uno di loro e continuo a sognare.